IBM: presidio e sciopero contro scorpori e licenziamenti

IBM: ORA BASTA!!

VENERDÌ 18 DICEMBRE PRESIDIO DEI LAVORATORI
DALLE ORE 7,30 ALLE ORE 9,30 ALL’ INGRESSO DELLA SEDE DI ROMA TORRINO, IN CONCOMITANZA CON LO SCIOPERO CHE SI SVOLGERÀ IN TUTTE LE ALTRE SEDI ITALIANE

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MARTEDÌ 22 DICEMBRE SCIOPERO INTERA GIORNATA
CON MANIFESTAZIONE DALLE ORE 9 AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN VIA MOLISE 2

I lavoratori IBM scioperano per l’ennesimo grave attacco alla occupazione effettuato dalla multinazionale IBM, sempre più esclusivamente americana, le cui scelte strategiche sono ormai prese esclusivamente negli Stati Uniti.

L’ultimo grave attacco alla occupazione è la cessione di 306 lavoratori dei settori TSS e SDC (Divisione GTS), alla Adecco, società leader nell’impiegare i propri lavoratori usando le nuove possibilità previste dalla legge, quelle dei rapporti interinali e del precariato.

Tutti sanno che questa operazione è frutto di azioni arbitrarie: un settore (SDC) creato da pochissimo, probabilmente per rendere possibile l’iniziativa di scorporo, l’altro (TSS), nel quale solo alcuni lavoratori sono stati scelti per essere estromessi dalla IBM. Quale sarà il futuro di questi colleghi, buttati in una azienda (la cosiddetta “newco”, di cui non si conoscono né il nome, né le sedi, nè le strategie).

Finiranno per ripetere la sorte dei colleghi IBM ceduti a Celestica, a Lenovo, a InfoPrint, ad ACG?

Tutte queste “storie di successo” sono finite nello stesso modo: licenziamenti!

Deve essere chiaro che il sindacato non lascerà soli questi colleghi, che da subito sono indette le iniziative sindacali e che le Organizzazioni Sindacali patrocineranno le molteplici vertenze legali individuali.

Quale sarà il futuro di noi che rimarremo quando già sappiamo che entro breve tempo vi saranno altre cessioni similari e procedure di licenziamenti collettivi ?

Stiamo cercando di fare un discorso diverso, che faccia prendere coscienza a tutti noi dipendenti IBM che il problema è da subito “nostro” e non solo “degli altri”.

Stiamo, nel contempo mettendo a punto delle iniziative di coinvolgimento della stampa, delle istituzioni, delle forze politiche e dei Ministeri competenti, a cominciare dal Ministero dello Sviluppo Economico, al quale racconteremo nuovamente, se riusciremo ad essere ricevuti, tutte le “brillanti” iniziative del Gruppo IBM degli ultimi anni: dal trasferimento dei lavoratori dello STAFF a Milano nel 2012, alla CIGO in Sistemi Informativi, alle tre procedure di licenziamenti collettivi del 2013 e 2014, alla CIGO del 2015, alle cessioni su cui abbiamo già parlato, confidando in un intervento ministeriale utile.

Invitiamo pertanto tutti i colleghi a partecipare alle iniziative del 18 e 22 dicembre.

Roma, dicembre 2015

RSU IBM Roma


CESSIONE AD ADECCO: NO AI LICENZIAMENTI MASCHERATI
Comunicato FIM FIOM UILM Nazionali e Coordinamento Nazionale RSU IBM Italia
11 dicembre 2015 —> http://rsuibmsegrate.altervista.org/20151211.htm