SCUOLA-LAVORO, STUDENTI E FIOM PROTESTANO IN PIAZZA MONTECITORIO

 “Riscatto, è ora. Stati Generali dello sfruttamento”.

È lo striscione esposto in piazza Montecitorio dagli studenti che protestano contro l’alternanza scuola-lavoro, in occasione della mobilitazione indetta dalla Rete della Conoscenza in tutta Italia verso gli “Stati generali dello sfruttamento”.

Alla manifestazione anche la FIOM Cgil di Roma e del Lazio. Tra bandiere, slogan e striscioni del sindacato FIOM e del coordinamento universitario Link che colorano piazza Montecitorio, ad animare la manifestazione anche gli interventi che si alternano al microfono di studenti ed esponenti del sindacato FIOM, grazie alle casse audio installate per l’occasione.

Alcuni studenti indossano simbolicamente una tuta blu e dei cartelli con su scritto “No a lavoro gratuito” “Lavare i piatti non è formazione”. “Siamo le studentesse e gli studenti che il 13 ottobre hanno scioperato dall’alternanza scuola-lavoro – ha detto una studentessa – Chiediamo lo Statuto delle studentesse e degli studenti in alternanza che garantisca percorsi di qualità e tutele, il Miur ci risponde con una Carta dei Diritti inutile e senza alcuna garanzia, noi non ci fermiamo. Siamo contro l’alternanza scuola-lavoro e la sua politica di sfruttamento di fondo degli studenti. Chiediamo la cancellazione della Buona Scuola”. Al presidio anche Fabrizio Potetti, segretario generale FIOM Roma e Lazio.