COMETA si difende dall’emergenza finanziaria per Coronavirus

Informativa FIOM CGIL Roma e Lazio         Giugno 2020

Fondo di Previdenza complementare dei metalmeccanici

COMETA si difende dall’emergenza finanziaria per Coronavirus

Dopo la ripresa nel 2019 con i valori quota tornati a crescere, nel mese di marzo e nel primo trimestre dell’anno i comparti del Fondo Cometa hanno registrato i seguenti risultati.

31/03/2020

Valore Quota

Variazione Mensile

Variazione Inizio anno

Monetario Plus

14,348

-0,72%

-0,64%

Sicurezza

18,154

-0,16%

-0,21%

Sicurezza 2015

10,162

-0,07%

-0,14%

Reddito

18,412

-4,99%

-5,70%

Crescita

19,296

-6,61%

-8,72%

Questi risultati dovuti alla pandemia di Coronavirus, hanno risentito negativamente anche dell’assenza di risposte tempestive ed efficaci da parte degli organismi sovranazionali attraverso politiche economiche mirate e coordinate.

I mercati finanziari globali hanno avuto perdite, ancor più accentuate in Europa dove da inizio anno le azioni perdono oltre il 25% (contro il19% dell’indice globale), le obbligazioni societarie oltre l’8% e solo i titoli governativi registrano variazioni nulle.

L’impatto di questa crisi sanitaria mondiale ha quindi avuto inevitabili ripercussioni sui mercati finanziari, caratterizzati da elevata instabilità e maggiore volatilità dei rendimenti.

Da metà marzo molti indici hanno invertito il trend e in parte recuperato dai valori minimi, sicuramente un segno di fiducia determinato anche dai positivi risultati del distanziamento sociale e dagli interventi più coraggiosi degli organismi sovranazionali.

Chi investe per la previdenza, non deve però inseguire e lasciarsi influenzare dagli accadimenti di breve periodo, anche nelle decisioni individuali.

L’ottica di lungo termine dell’investimento di Cometa permette di bilanciare nel tempo le oscillazioni dei mercati e dei rendimenti.

Cometa riduce i rischi complessivi degli investimenti attuando un’elevata diversificazione del portafoglio, cioè investe in strumenti finanziari, aree geografiche e settori differenti per proteggere gli investimenti dai possibili trend negativi di titoli legati ad un emittente, a un’area geografica o a un settore economico.

L’ampia diversificazione del portafoglio di Cometa ha permesso di mitigare le perdite.

Dalla nascita il Fondo Cometa ha già affrontato numerose crisi economico-finanziarie scatenate da eventi di diversa natura, ma grazie all’orizzonte temporale di lungo periodo degli investimenti, alla professionalità e la competenza dei gestori del Fondo, è stato possibile superare queste fasi di correzione dei mercati e tutelare il risparmio pensionistico degli aderenti.

I mercati possono registrare nel tempo momenti positivi e negativi ma, in un lasso temporale ampio, della durata di molti anni, queste fasi di rialzo e ribasso possono compensarsi tra loro, riducendo i rischi dell’investimento.

Come mostrano i grafici di seguito dei comparti COMETA dall’istituzione del Multicomparto.

Orizzonti temporali coerenti con l’ottica previdenziale e vantaggi di natura fiscale previsti dalla normativa in materia di previdenza complementare, rendono vincente la scelta di aderire a Cometa perché in grado di consentire di ottenere un rendimento consistentemente superiore alla rivalutazione del TFR.

Il Fondo Cometa proseguirà il suo attento monitoraggio della particolare fase politica, economica e finanziaria che stiamo attraversando, mantenendo un confronto continuo con i propri gestori, assicurandosi che operino attraverso risposte efficaci agli andamenti di mercato, smorzandone i rischi e continuando a perseguire l’obiettivo di lungo periodo proprio del fondo pensione.

Pur essendo un investitore di lungo periodo, mensilmente Cometa valorizza il patrimonio pubblicando il valore di quota, ma per i nostri aderenti perdite e guadagni sono virtuali e diventano reali solo all’atto della prestazione.

Si invitano gli aderenti a ricorrere alle prestazioni solo a fronte di bisogni effettivi, ricordando che l’investimento in Cometa è in un’ottica pensionistica integrativa,
a fronte della consistente diminuzione del calcolo di pensione mista /contributiva INPS.

FIOM informa sul fondo COMETA per ogni necessità su Adesione, Contribuzione, Investimenti, Fiscalità, Anticipazioni, Riscatti, ecc.

Arrivano i nuovi comparti garantiti

Il 30 aprile 2020 sono giunte a naturale scadenza le convenzioni
per la gestione dei comparti Sicurezza e Sicurezza 2015.

Nell’ambito della procedura prevista per la selezione dei nuovi gestori, il Consiglio di amministrazione del Fondo Cometa ha istituito due nuovi comparti garantiti, denominati Sicurezza 2020 e TFR Silente.

Qui vogliamo illustrarti dapprima, in sintesi, le principali caratteristiche dei comparti e le novità.
A seguire in questa comunicazione, potrai trovare una sezione di approfondimento con una serie di risposte a possibili tue domande.

I due nuovi comparti in breve

Il comparto “Sicurezza 2020” è stato istituito per gli aderenti che avevano scelto o che sceglieranno esplicitamente il comparto garantito, ed è caratterizzato da una garanzia dell’85% della contribuzione, sia per scadenza sia per eventi (quali, ad esempio, riscatto e anticipazioni).

Il comparto “TFR Silente” invece è stato istituito per gli aderenti cosiddetti silenti – ovvero coloro che sono stati iscritti a Cometa tramite il meccanismo del silenzio assenso. Per questo comparto è prevista la garanzia di restituzione del capitale sia a scadenza sia in caso di eventi. L’adesione ad esso sarà mantenuta fintanto che non si manifesti la volontà di adesione esplicita a Cometa.

La società individuata, tramite apposita gara, per la gestione dei due comparti è Generali Italia S.p.A.

Che cosa cambia e quando

La nuova gestione dei comparti decorre dall’1 giugno e da quel momento gli aderenti il cui patrimonio era investito nei comparti Sicurezza e Sicurezza 2015 sono stati collocati nei due nuovi comparti:

1- gli aderenti espliciti nel comparto “Sicurezza 2020”;
2- gli aderenti silenti nel comparto “TFR Silente”.

Gli aderenti automaticamente trasferiti dai comparti Sicurezza e Sicurezza 2015 nel comparto Sicurezza 2020 hanno la possibilità, fino al 31 dicembre 2020, di trasferire gratuitamente e a prescindere dal periodo minimo di permanenza di un anno, la loro posizione in uno degli altri comparti di Cometa
(Monetario Plus, Reddito, Crescita).

Inoltre, con l’avvio del comparto Sicurezza 2020, gli aderenti ai comparti Monetario Plus, Reddito e Crescita hanno la possibilità di trasferirvi la propria posizione.

Il comparto “TFR Silente”, invece, è dedicato esclusivamente agli aderenti silenti, per cui nessun altro aderente può trasferirvi la propria posizione.

Complessivamente, l’istituzione dei nuovi comparti garantiti è un risultato importante per Cometa, che arriva in una fase complessa e testimonia la capacità del Fondo di perseguire gli interessi degli aderenti anche in periodi difficili come quello di questi mesi.

Come cambiano le garanzie sul mio capitale e perché due nuovi comparti?

Le attuali condizioni di mercato rendono sempre più difficile e costoso per i gestori dei comparti garantiti – solitamente compagnie assicurative – offrire una garanzia contrattuale e perciò non è stato possibile rinnovare le gestioni dei due comparti Sicurezza e Sicurezza 2015 per i prossimi anni o trovare nuovi gestori alle medesime condizioni.

Per questo motivo, Cometa ha deciso l’istituzione di due nuovi comparti garantiti.

L’obiettivo del Fondo è stato quello di offrire una garanzia contrattuale che coprisse la contribuzione derivante dal TFR.

GARANZIA COMPARTO TFR SILENTE: gli aderenti silenti, per definizione, versano solo il TFR (non versano contributo individuale e quindi perdono il contributo aziendale). La normativa prevede per questi aderenti un comparto con garanzia di restituzione del contributo dato dal TFR. Quindi per questi aderenti garanzia 100% significa garanzia del TFR.

GARANZIA COMPARTO SICUREZZA 2020: dai dati di bilancio abbiamo verificato che mediamente gli aderenti espliciti ai comparti garantiti di Cometa contribuiscono con il TFR per il 65% circa, con il contributo aderente per il 20% circa e con il contributo datoriale per il 15%. Il bando pubblicato da Cometa chiedeva un livello minimo di garanzia pari al 70% per garantire il TFR, ma grazie alla partecipazione di più società il Fondo ha potuto ottenere la garanzia pari all’85% della contribuzione che quindi andrà a garantire mediamente il TFR ed il contributo versato dall’aderente.

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