Siat Installazioni. NO ai licenziamenti individuali!

NO AL RICATTO DEI LICENZIAMENTI INDIVIDUALI DELLA SIAT INSTALLAZIONI

In questa settimana la Siat Installazioni di Ariccia ha licenziato 2 lavoratori in legge Fornero.
Nella riunione del 14 c.m. alla presenza della RSU e del territoriale della Fiom Cgil aveva confermato che la Cigo richiesta era sospesa in quanto non c’erano più i problemi di carichi di lavoro e tranquillizzava le O.S. sulla situazione almeno fino alla fine dell’anno.
All’inizio di questa settimana dopo una giornata tranquilla di lavoro il primo lavoratore assunto a tutele crescenti viene invitato in ufficio e gli viene consegnata la lettera di licenziamento. L’altra lettera è stata inviata in modo asettico tramite raccomandata e ricevuta solo ieri dalla lavoratrice assunta con contratto part-time con figli a carico e più di 15 anni di servizio nella stessa azienda.

Questi licenziamenti arrivano anche se le lavoratrici e i lavoratori hanno sostenuto le attività e i conti aziendali facendosi carico di tagli ai contratti integrativi, uso di ammortizzatori sociali e grande professionalità messa in campo per riparare alla grande inefficienza organizzativa dei quadri dirigenziali.

Il funzionario della Fiom Cgil di Roma sud Fabio Lopetuso dichiara: “il comportamento di questa azienda non è più accettabile e non lasceremo nessuno da solo ad affrontare questa situazione traumatica. Se sarà necessario arriveremo anche ad usare le vie legali ma da subito convochiamo l’assemblea per la prossima settimana per decidere le iniziative necessarie per affrontare questo momento”.

Roma, 21 Ottobre 2016

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Omniroma-ARICCIA, FIOM CGIL ROMA SUD: “SIAT ISTALLAZIONI LICENZIA DUE LAVORATORI”

(OMNIROMA) Roma, 21 OTT – “In questa settimana la Siat Installazioni di Ariccia ha licenziato due lavoratori ex legge 92/2012 (legge Fornero). Licenziamenti che arrivano nonostante i sacrifici sostenuti dal personale e la professionalità spesa per ovviare alla grande inefficienza organizzativa dei quadri dirigenziali. Per quanto ci riguarda non lasceremo nessuno da solo. Nell’assemblea convocata la prossima settimana decideremo le iniziative da intraprendere a tutela dei diritti dei lavoratori, senza escludere la possibilità di adire le vie legali”. Così, in una nota, la Fiom Cgil di Roma sud.