Comunicato sindacale Stac Italia

La scrivente Rsu Fim e Fiom Stac Italia s.r.l. del sito di Fiumicino Adr, proclama lo stato di agitazione del sito e DICHIARA 4 ORE DI SCIOPERO (prima azione di sciopero) per il giorno 15/12/2015.

Tale gravosa decisione si rende necessaria a fronte di problematiche che perdurano da mesi nonostante gli affidamenti continuamente presi dall’azienda come da ultimo
verbale di accordo del 19/02/2015 che a distanza di più di 7 mesi non sono stati risolti.

Da mesi la Rsu e le OO.SS. tentano confronti con l’azienda per recuperare applicazioni non corrette del Ccnl vedi, ritardo degli stipendi, Metàsalute, fondo cometa, fondi integrativi privati, corretto inquadramento professionale.

Il rispetto del Decreto Legislativo 81/08 in materia di salute e sicurezza a fronte delle numerose segnalazioni dell’Rls Stac Italia srl c/o su rischi/pericoli per la salute/sicurezza dei lavoratori.

Riscontro del piano di rientro da pianificare (come da precedente verbale sopracitato) per le forniture dei Ticket Restaurant in ritardo (ad oggi pari a 2 mensilità), oltre alla discriminazione messa in atto dall’azienda nei confronti dei lavoratori neo assunti CTI con contratto a tutele crescenti, a cui dalla data di assunzione giugno/15 non sono mai stati corrisposti (Ticket).
Si evidenzia inoltre da tempo nei confronti dell’azienda la volontà da parte della Rsu e OO.SS, di definire un accordo relativo al servizio minimo essenziale in caso di sciopero.

Pertanto lo sciopero dichiarato si terrà con le seguenti modalità:
Inizio sciopero dalle ore 10,30 del 15/12/2015 che si concluderà alle ore 14,30 del 15/12/2015.

Durante lo sciopero verranno erogate prestazioni sufficienti a mantenere una funzionalità dei servizi non inferiore al 20% di quella normalmente assicurata (art. 24 della delibera del 13/10/2014 Regolamentazione provvisoria del trasporto aereo).
Pertanto a partire da oggi sono aperte le “procedure di raffreddamento “, con la richiesta formale di un incontro da tenersi entro i termini e modalità previsti dalla procedura stessa (art. 30 e 31 della delibera del 13/10/2014 Regolamentazione provvisoria del trasporto aereo).
Pertanto si diffida l’azienda a non adottare forme di straordinario e flessibilità che non siano quelle previste dal Ccnl.

Le scriventi organizzazioni sindacali, unitamente alla RSU, sono a richiedere un incontro.
In attesa di un Vs. riscontro, porgiamo distinti saluti.

Fim-Cisl Roma e Lazio | Fiom – Cgil Roma C.O.L. | RSU Stac Italia

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