FIOM: NOTA COVID-19, NON ABBASSARE LA GUARDIA!

COVID-19, NON ABBASSARE LA GUARDIA!

L’attuale andamento della curva epidemiologica vede un progressivo aumento del numero dei contagi da Sarv- CoV -2 a livello Nazionale e in particolar modo nella regione Lazio che risulta tra quelle con più pazienti Covid-19 (24 set – 07 ott 3.414 e 52 decessi ).
Inoltre l’approssimarsi della stagione invernale, periodo in cui si raggiungono i valori massimi relativi al numero di malati con sintomatologia connessa a malattie di tipo influenzale, è fondamentale che i Comitati Aziendali composti da Rsu-Rls-Rlst previsti all’ interno del Protocollo del 24 Aprile 2020 (misure di contenimento e contrasto Covid-19 negli ambienti di lavoro), si attivino urgentemente per la piena applicazione del protocollo da parte del Datore di lavoro e sulle azioni di contrasto e contenimento della diffusione del virus.
E’ bene ricordare che, le misure di contrasto in materia devono avvenire in collaborazione con il Comitato Aziendale con la possibilità di essere riviste, aggiornate e modificate, qualora se ne dimostri la necessità.
Si ricorda inoltre che il Medico Competente relativamente alle misure di regolamentazione legate al Covid-19, nell’integrare o proporre misure di contenimento, deve collaborare oltre che con il datore di lavoro anche con le RLS/RLST.
Infine in diverse realtà lavorative si stanno riscontrando da parte delle aziende e/o del Servizio di prevenzione e protezione molteplici mancati rispetti del protocollo, atteggiamenti poco collaborativi e trasparenti nei confronti del RLS RSU RLST e più in generale dei componenti del Comitato Aziendale.
In conclusione ricordiamo che qualsiasi atteggiamento teso a non applicare le misure di contenimento e protezione dal virus da parte delle aziende (intenzionalmente o meno) e a condizionare il lavoratore a non dichiarare/sottovalutare la propria condizione di salute e in particolar modo in caso di sintomatologia di sospetta Sars -CoV- 2, deve essere prontamente contrastata e, se necessario, segnalata alle strutture provinciali ed eventualmente denunciata agli organismi di vigilanza.
p. la Fiom Cgil di Roma e Lazio
Cristian Belloro

Roma, 9 ottobre 2020